Un errore comune con lo spazzolino da denti può provocare danni anche molto gravi per la salute orale che tutti sottovalutano.
Negli ultimi anni i dentisti hanno dato una serie di consigli utili per l’uso corretto dello spazzolino da denti. Non solo quindi tecniche idonee di spazzolamento e lavaggio del cavo orale ma anche consigli che riguardano proprio gli strumenti in uso.
![Spazzolino da denti, errore comunissimo](https://www.ilserenissimoveneto.it/wp-content/uploads/2024/06/spazzolino-da-denti-04062024-ilserenissimoveneto.it_.jpg)
C’è chi si concentra infatti unicamente sul tipo di risultato ma non si pone il problema di come vada conservato, sostituito, igienizzato lo spazzolino. È vero che tempi di pulizia e modalità sono sicuramente centrali ma non sufficienti a garantire un buon risultato.
Spazzolino da denti, l’errore comune che tutti fanno: attenzione all’umidità
Lo spazzolino di regola viene utilizzato tre volte al giorno, tutti i giorni. È chiaro dunque che non può essere trattato come uno strumento di serie B. Bisogna fare molta attenzione o si rischiano conseguenze severe. L’errore che tutti fanno è sicuramente quello di conservare lo spazzolino subito dopo l’uso. Questo perché di fatto si creano le basi perfette per far proliferare germi e batteri.
![Spazzolino da denti, attenzione all'umidità](https://www.ilserenissimoveneto.it/wp-content/uploads/2024/06/spazzolino-denti-04062024-ilserenissimoveneto.it_.jpg)
L’umidità è un pessimo alleato per la salute, va evitata ad ogni costo. Uno spazzolino bagnato può determinare a lungo termine infezioni, gengiviti e parodontiti. Conseguenze che sono molto severe e che vanno quindi a compromettere la salute generale. Il cavo orale infatti è un ambiente umido molto delicato e in caso di danni persistenti come la parodontite, le compromissioni sono a carico anche dei denti che rischiano conseguenze disastrose.
Secondo i dentisti inoltre, l’esposizione continua all’umidità, indebolisce le setole e quindi ne invalida l’efficacia. Questo vuol dire che il prodotto andrebbe sostituito addirittura prima dei due o tre mesi consigliati. In generale quello che bisogna fare dopo l’uso è lavare molto bene lo spazzolino, poi farlo asciugare correttamente, senza coperchio (questo è da impiegare solo in caso di viaggio).
Successivamente bisogna riporlo verticalmente in un luogo areato ma comunque separato dal bagno o non direttamente vicino al wc. Questo passaggio è altrettanto significativo perché quando si usa lo scarico ci sono sempre delle goccioline che vengono rilasciate nell’aria e che possono finire inavvertitamente sullo spazzolino e quindi in bocca. Infine, se le setole presentano in breve tempo segni di usura e alterazione, vuol dire che si procede a uno spazzolamento troppo vigoroso e quindi dannoso.