Ministero della Salute interviene con un ritiro immediato: non è assolutamente da consumare, è a rischio salmonella

Allarme alimentare per i consumatori: il Ministero della Salute ritira dal mercato un prodotto molto apprezzato.

Ogni giorno sopraggiungono notizie sconcertanti che non rasserenano le famiglie, tra queste le allerte che riguardano il cibo. I rischi per la salute sono molteplici e ormai recarsi al supermercato è diventato stressante, sotto diversi punti di vista.

Ministero della Salute ritira prodotto alimentare
Nuova allerta alimentare: il Ministero della Salute interviene subito – ilserenissimoveneto.it

Dai prodotti più comuni a quelli per bambini, non c’è tranquillità benché, fortunatamente, il Ministero della Salute si attivi, quotidianamente, per rimuovere quei pericoli che si insidiano tra gli scaffali dei punti vendita dislocati sul territorio. Anche recentemente è accaduto un fatto analogo poiché il Dicastero di riferimento ha messo al bando un prodotto alimentare particolarmente consumato.

A questo riguardo, essendo esso così facilmente reperibile da non escluderne la sua presenza nelle dispense di tanti affezionatissimi, si richiede massima attenzione qualora si foste indecisi all’acquisto o peggio, pronti a degustarlo.

Allerta alimentare, il Ministero della Salute lo ritira dal mercato: rischio salmonella

Dai formaggi ai prodotti dolciari, il timore è sempre dietro l’angolo. Abitualmente, due sono i potenziali rischi che seminano panico tra i consumatori ovvero quello chimico oppure microbiologico. Tale situazione si è concretizzata proprio negli ultimi giorni costringendo le autorità ad agire in modo drastico e risolutivo.

Ministero della Salute lancia allarme per salame toscano
Il salame è l’oggetto del richiamo – ilserenissimoveneto.it

Difatti è coinvolto un prodotto comune e amatissimo dai suoi estimatori, di cui ora è assolutamente vietato il consumo dato che diversi pezzi sono in questo momento un rischio per la salute umana.

Trattasi del salame toscano dal marchio I Salumi di Sciano – il cui codice identificativo è CE IT 1623 L – prodotto da Gelli Salumi S. r. l. a Certaldo, in provincia di Firenze. Specialmente il lotto di riferimento dell’insaccato in questione è il seguente: 190324 con un termine minimo di conservazione previsto il 20/08/2024.

La motivazione che ha spinto il Ministero della Salute al pronto intervento è stato il rischio di salmonella, un batterio che può causare salmonellosi, un’infezione data da alcuni sintomi quali vomito, diarrea e febbre. In casi ancor più gravi si ricorre all’immediato ricovero ospedaliero.

Perciò si ribadisce l’importanza dell’astenersi dal consumarlo, nel caso in cui lo si abbia già acquistato e riportarlo subito al supermercato, per una segnalazione, affinché si ottenga il rimborso oppure il cambio con un altro pezzo non a rischio. Un piccolo ma prezioso gesto che potrebbe salvare la vita propria e altrui da una terribile minaccia.

Gestione cookie