Chi è Mohammad Mokhber, il successore ad interim di Raisi

Mohammad Mokhber, che assume la carica ad interim per prendere il posto di Raisi, è una figura chiave nella politica iraniana contemporanea e nella gestione economica del Paese

Il presidente iraniano Ebrahim Raisi è morto, insieme al ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian. I resti carbonizzati dell’elicottero su cui viaggiavano, schiantatosi domenica 19 maggio, sono stati trovati nella notte.Nessun segno di vita, l’abitacolo è carbonizzato“, ha fatto sapere la tv di Stato. Oltre al presidente e al ministro a bordo del velivolo c’erano altre 6 persone, tutte decedute. Mohammad Mokhber, che era stato nominato primo vicepresidente dopo la vittoria di Raisi alle elezioni del 2021, ricoprirà il ruolo del presidente fino a quando si terranno nuove elezioni.

Chi è il successore ad interim di Raisi

A prendere la guida dell’Iran, dopo che il presidente Raisi è rimasto ucciso nell’incidente aereo, è Mohammad Mokhber, che assume la carica ad interim, con l’approvazione della Guida suprema. Secondo la Costituzione iraniana, infatti, in caso di morte improvvisa del presidente è il primo vicepresidente a ricoprire il ruolo. La fase di transizione in Iran durerà almeno 50 giorni, entro i quali si dovranno indire nuove elezioni.

Mohammad Mokhber
Mohammad Mokhber | EPA/ABEDIN TAHERKENAREH – Ilserenissimoveneto.it

Mokhber è molto vicino al leader supremo dell’Iran il Grande Ayatollah Ali Khamenei, Mokhber fa parte di un consiglio formato da tre persone, insieme al presidente del parlamento Mohammad Bagher Ghalibaf e al capo della magistratura Gholamhossein Mohseni Ejei.

Chi è Mohammad Mokhber

Mohammad Mokhber è una figura chiave nella politica iraniana contemporanea e nella gestione economica e sul supporto alle politiche del governo e della Guida Suprema. È nato nel 1955 a Dezful, nell’ovest del Paese. Possiede due dottorati di ricerca, uno dei quali in diritto internazionale. Ha prestato servizio come ufficiale nel corpo medico del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, i Pasdaran, durante la guerra Iran-Iraq. Ha una grande esperienza in ambito economico e per anni ha gestito le finanze del leader supremo iraniano.

È stato nominato primo vicepresidente dell’Iran nel governo del presidente Ebrahim Raisi a partire dal 2021. Durante i suoi studi ha acquisito competenze in economia e gestione e leadership di enti governativi e parastatali. Prima della sua nomina come primo vicepresidente, è stato il capo del Setad Ejraiye Farmane Emam, conosciuto anche come EIKO (Execution of Imam Khomeini’s Order). All’interno di questa organizzazione ha avuto un ruolo significativo nella gestione e nell’espansione delle attività economiche, in particolare durante un periodo in cui l’Iran ha affrontato sanzioni internazionali e difficoltà economiche interne. Mokhber ha contribuito allo sviluppo di infrastrutture e progetti economici in Iran.

Nella posizione di vicepresidente è stato responsabile della supervisione dell’esecuzione delle politiche governative e del coordinamento tra i vari ministeri e organi esecutivi e il suo lavoro ha contribuito ad affrontare le sfide economiche del paese. Nel 2010, l’Unione Europea lo incluse in un elenco di individui ed entità sanzionati per un presunto coinvolgimento in “attività nucleari o missilistiche balistiche”, ma due anni dopo il suo nome fu cancellato dalla lista. I suoi avversari politici lo accusano di essere coinvolto in diverse attività di corruzione. Mokhber faceva parte di una squadra di funzionari iraniani e di Pasdaran che visitò Mosca in ottobre e accettò di fornire missili terra-superficie e altri droni all’esercito russo. Raisi lo considerava uno dei suoi più esperti consiglieri.

Il leader iraniano Khamenei ha proclamato tre giorni di lutto nazionale per la morte del presidente.

Gestione cookie