C’è un’isola in Croazia che è rimasta intatta: sembra uscita da un’altra epoca

lastovo

Lastovo, l’isola croata dove il tempo si è fermato tra silenzi, mare e storia nascosta - www.ilserenissimoveneto.it

Andrea Lodigiani

16 Agosto 2025

Scopri Lastovo, l’isola croata fuori dalle rotte turistiche, tra borghi silenziosi, mare cristallino e resti storici millenari.

A sud della Croazia, isolata e protetta da un mare profondo, Lastovo appare come un frammento di Adriatico rimasto intatto. Qui il paesaggio è un mosaico di scogliere, pinete e acque limpide, interrotto solo da piccoli borghi dove il ritmo quotidiano segue ancora la luce del sole. Lontana dal turismo di massa, l’isola offre un contatto diretto con la natura e con una storia che affiora tra pietre antiche e tradizioni mai del tutto scomparse. Non ci sono locali rumorosi o lunghe file di lettini in spiaggia, ma sentieri che portano a calette nascoste e silenzi che, di notte, lasciano spazio a un cielo punteggiato di stelle visibili come raramente accade in Europa.

Come raggiungere e vivere Lastovo

Arrivare a Lastovo richiede tempo e un minimo di organizzazione. I traghetti partono principalmente da Split, con collegamenti più rari da Dubrovnik. La traversata è già un’anticipazione del viaggio: l’orizzonte si apre su isole minori, scogli isolati e tratti di mare quasi deserti. Una volta sbarcati a Ubli, il porto principale, l’isola si rivela poco a poco. Le strade sono strette, il traffico quasi inesistente, i borghi appaiono all’improvviso tra le colline, e l’atmosfera è quella di un luogo che non ha fretta.

Il centro storico di Lastovo conserva case in pietra con tetti in tegola, cortili nascosti e vicoli che sembrano riportare indietro di secoli. Dal campanile di San Nicola lo sguardo spazia fino al mare, mentre poco distante si trova la Fortezza Napoleonica, oggi punto panoramico. Attorno, campagne punteggiate da vigneti e ulivi si alternano a tratti di macchia mediterranea.

lastovo
Borghi sospesi, natura selvaggia e tracce di civiltà antiche – www.ilserenissimoveneto.it

A sud-ovest, il Lastovo Forest Park custodisce le zone più selvagge: pini marittimi, profumo di mirto e lentisco, sentieri percorsi un tempo per raccogliere legna o erbe officinali. Qui, tra il fruscio delle foglie e il canto degli uccelli, la sensazione è di essere lontani da tutto.

Il Faro di Struga, sulla punta sud-occidentale, domina scogliere a picco e acque profonde. Costruito nel XIX secolo, è ancora in funzione e segna il punto più suggestivo per osservare il tramonto.

Luoghi storici e coste dell’isola

La presenza romana a Lastovo è testimoniata da resti sparsi: frammenti di mura, ceramiche, tracce di antiche fattorie rurali. Vicino al villaggio di Ubli si trovano i ruderi di una basilica paleocristiana del V secolo, tra le più antiche della Dalmazia meridionale. Più appartata, la Grotta di Rača racconta invece una storia molto più antica: reperti neolitici e romani trovati al suo interno indicano una continuità di insediamento in un luogo che, ancora oggi, rimane isolato e privo di infrastrutture turistiche.

Lungo la costa, piccole località come Pasadur offrono un contatto diretto con il mare, senza negozi di souvenir né stabilimenti balneari. Da qui partono immersioni verso fondali ricchi di fauna marina e relitti sommersi.

Le spiagge sono quasi tutte di roccia o ciottoli. Zaglav Bay, a sud, resta una delle più tranquille, circondata dalla macchia mediterranea. Mihajla Beach, raggiungibile a piedi dal centro di Lastovo, è frequentata dai residenti soprattutto al tramonto. Korita Bay, nei pressi di Pasadur, sorprende con vasche naturali scavate nella roccia, mentre Čampa Bay, a nord, è un rifugio poco conosciuto per chi cerca silenzio assoluto.

Dalla cima della collina di Hum, a 417 metri, l’Adriatico si apre a perdita d’occhio, con la costa croata a est e il blu profondo a ovest. È l’ultimo sguardo che molti viaggiatori scelgono di portare con sé prima di lasciare l’isola.

Change privacy settings
×