Non buttarlo! Ecco cosa puoi fare con un vecchio stendino: l’idea che sta spopolando sui balconi italiani

Stendino

Hanno riciclato uno stendino arrugginito e il risultato ha stupito tutti: la trasformazione - www.ilserenissimoveneto.it

Lorenzo Fogli

10 Agosto 2025

Con pochi accorgimenti uno stendino inutilizzato può trasformarsi in un portaoggetti creativo per giardini e balconi. Ecco come fare e perché conviene.

A volte basta guardare con occhi nuovi ciò che si ha già in casa. È quello che sta accadendo sempre più spesso con vecchi stendini da bucato, oggetti comuni e spesso dimenticati in soffitta o in garage, che oggi trovano una nuova utilità grazie al riuso creativo. In molti hanno iniziato a recuperarli per trasformarli in portaoggetti da giardino, sfruttando la loro struttura a più livelli e la leggerezza del telaio. Un’idea pratica, economica e sorprendentemente resistente. Basta poco: una verniciata protettiva, qualche gancio, barattoli recuperati e un pizzico di ingegno. E il risultato è uno spazio organizzato dove riporre tutto l’occorrente per il giardinaggio: guanti, attrezzi, vasi, semi, forbici, palette. Il tutto senza spendere un euro e contribuendo, nel frattempo, a ridurre gli sprechi.

Come trasformare uno stendino inutilizzato in un portaoggetti utile e stabile

Il primo passaggio è sempre lo stesso: ripulire a fondo la struttura. Polvere, ruggine, residui di detersivo devono sparire. Per i modelli in metallo, si consiglia una passata di antiruggine e una vernice spray per esterni, utile a proteggere dalla pioggia e dall’umidità. Chi lo preferisce può anche optare per tonalità più accese per abbinarlo all’arredo del balcone. Una volta asciutto, si possono inserire i primi elementi: barattoli in vetro o plastica da fissare alle aste, sacche in tessuto impermeabile, vecchie cassette per la frutta o contenitori da cucina. I più precisi possono aggiungere etichette scritte a mano per distinguere il contenuto.

Stendino
Hanno riciclato uno stendino arrugginito e il risultato ha stupito tutti: la trasformazione – www.ilserenissimoveneto.it

Ogni sezione dello stendino può essere destinata a qualcosa: le aste superiori per appendere oggetti leggeri come forbici e guanti; quelle centrali per i contenitori con semi o accessori; la base per piccoli vasi o oggetti più pesanti. Se serve una mensola, basta appoggiare un piano di legno sottile e bloccarlo con delle fascette. Chi ha il pollice verde può spingersi oltre: usare la struttura come supporto per piante rampicanti, ad esempio basilico, fagiolini, menta o perfino edera. La forma dello stendino si presta bene a creare verticalità, elemento sempre utile quando lo spazio è poco.

Adattamenti e consigli per renderlo duraturo nel tempo

Uno degli aspetti più sottovalutati è la resistenza agli agenti atmosferici. Se si usa lo stendino all’aperto, la pioggia e il sole rischiano di rovinarlo in poco tempo. Per questo è fondamentale proteggere tutte le superfici. Oltre alla vernice, si possono usare coperture in plastica o teli impermeabili, soprattutto nei mesi più piovosi. Alcuni scelgono di posizionarlo sotto una tettoia o in un angolo riparato, come vicino a un muro o sotto un balcone. Se si tratta di un modello pieghevole, può essere richiuso e messo al riparo durante l’inverno.

La manutenzione è semplice: ogni stagione basta controllare che le viti siano strette, che le giunzioni reggano e che i materiali non mostrino segni di cedimento. Il vantaggio è che si tratta di una struttura leggera, quindi facile da spostare. Questo consente di adattare l’organizzazione dello spazio in base alle esigenze: d’estate può servire per il barbecue, in primavera per i vasi, d’inverno per gli attrezzi da potatura. E il bello è che ogni intervento può essere modificato o rimosso in pochi minuti, senza fori né attrezzi specifici.

Non a caso, questa pratica di riuso funzionale si sta diffondendo in molte case italiane. Recuperare ciò che sembrava da buttare è un gesto concreto che unisce utilità, risparmio e un’attenzione crescente verso il rispetto dell’ambiente. E se il risultato è pure gradevole alla vista, meglio ancora.

Change privacy settings
×